6a: La terza
declinazione
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1. Introduzione
Il nominativo non ha una terminazione fissa: sono nominativi singolari ad esempio civis ('cittadino'), consul ('console'), homo ('uomo'), rex ('re'), e anche latus ('lato'), che a prima vista potrebbe sembrare un nome della 2a declinazione.
Il caso distintivo è anche qui il genitivo, che ha sempre la terminazione
Dal genitivo, togliendo la terminazione
Gli altri casi hanno terminazioni proprie, ma come si vede dalla tabella nella scheda successiva si trovano anche terminazioni diverse per uno stesso caso. Sulle ragioni storiche di questa complessità v. il manuale, p. 52.
2. Schema
Questo è lo schema delle terminazioni disponibili:
| MASCHILI/FEMMINILI | NEUTRI | ||||
| singolare | plurale | singolare | plurale | ||
| nom. | varia | -es | nom. | varia | -a, -ĭa |
| gen. | -is | -um, -ĭum | gen. | -is | -um, -ĭum |
| dat. | -i | -ĭbus | dat. | -i | -ĭbus |
| acc. | -em (-im) | -es | acc. | = nom. | -a, -ĭa |
| voc. | = nom. | -es | voc. | = nom. | -a, -ĭa |
| abl. | -e, -i | -ĭbus | abl. | -e, -i | -ĭbus |
Per distinguere quali desinenze applicare a ciascun nome si usa distinguere la 3a declinazione in 3 gruppi, che analizzeremo nelle schede successive.
3. I gruppo: Imparisillabi
Sono imparisillabi quei nomi che al genitivo hanno una sillaba in più che al nominativo.
Caratteristiche: abl. s.
| dux, duc-is, m. 'il comandante' |
regio, region-is, f. 'la regione' |
corpus, corpor-is, n. 'il corpo' |
|||||
| sing. | pl. | sing. | pl. | sing. | pl. | ||
| dux | duc- |
nom. | regio | region- |
nom. | corpus | corpŏr- |
| duc- |
duc- |
gen. | regiōn- |
regiōn- |
gen. | corpŏr- |
corpŏr- |
| duc- |
duc- |
dat. | regiōn- |
region- |
dat. | corpŏr- |
corpor- |
| duc- |
duc- |
acc. | regiōn- |
regiōn- |
acc. | corpus | corpŏr- |
| dux | duc- |
voc. | regio | regiōn- |
voc. | corpus | corpŏr- |
| duc- |
duc- |
abl. | regiōn- |
region- |
abl. | corpŏr- |
corpor- |
Cliccare sulle intestazioni della tabella per ascoltare/fermare la lettura della declinazione
4. II gruppo: Parisillabi
Sono parisillabi quei nomi che hanno lo stesso numero di sillabe al nominativo e al genitivo.
Caratteristiche: abl. s.
| civis, civ-is, m. 'il cittadino' |
caedes, caed-is, f. 'la strage' |
|||
| sing. | pl. | sing. | pl. | |
| civis | civ- |
nom. | caedes | caed- |
| civ- |
civ- |
gen. | caed- |
caed- |
| civ- |
civ- |
dat. | caed- |
caed- |
| civ- |
civ- |
acc. | caed- |
caed- |
| civis | civ- |
voc. | caedes | caed- |
| civ- |
civ- |
abl. | caed- |
caed- |
Cliccare sulle intestazioni della tabella per ascoltare/fermare la lettura della declinazione
5. III gruppo: Neutri in -e, -al, -ar
Caratteristiche: abl. s.
| mare, mar-is, n. 'il mare' |
animal, animal-is, n. 'l'animale' |
calcar, calcar-is, n. 'lo sprone' |
|||||
| sing. | pl. | sing. | pl. | sing. | pl. | ||
| mare | mar- |
nom. | anĭmal | animal- |
nom. | calcar | calcar- |
| mar- |
mar- |
gen. | animāl- |
animal- |
gen. | calcār- |
calcar- |
| mar- |
mar- |
dat. | animāl- |
animal- |
dat. | calcār- |
calcar- |
| mare | mar- |
acc. | anĭmal | animal- |
acc. | calcar | calcar- |
| mare | mar- |
voc. | anĭmal | animal- |
voc. | calcar | calcar- |
| mar- |
mar- |
abl. | animāl- |
animal- |
abl. | calcār- |
calcar- |
Cliccare sulle intestazioni della tabella per ascoltare/fermare la lettura della declinazione
6. Eccezioni
Ci sono alcune eccezioni:
-
Specialmente in poesia e nella lingua letteraria, i casi retti possono avere
la terminazione
-is invece della più comune-es . -
Alcuni imparisillabi hanno la terminazione
-ium al gen. pl. come i parisillabi. Si tratta soprattuto di nomi il cui tema finisce con due consonanti, come pars, part-is → gen. pl. part-ium; mons, mont-is → gen. pl. mont-ium; ecc. -
Alcuni parisillabi hanno la la terminazione
-um al gen. pl. come gli imparisillabi. Soprattutto nomi connessi alla famiglia, come pater, tris 'padre', mater, tris 'madre', frater, tris 'fratello', iuvenis, is 'giovane', senex, senis 'vecchio', ecc. -
Alcuni parisillabi hanno la terminazione
-im all'abl. s. e/o la terminazione-i all'abl. s. Ad es. civis, is ('il cittadino') può avere, oltre all'abl. s. cive, anche la forma civi; puppis, is ('la poppa') può avere anche l'acc. s. puppim oltre che puppem.
7. Esercizi di morfologia (1)
Andate agli esercizi di morfologia
su questo sito e scegliete declinazione dei nomi.
Impostate l'esercizio su 3a declinazione.
Ripetete l'esercizio finché non avete acquisito una buona sicurezza;
utilizzate la funzione 'ascoltalo' per imparare la pronuncia corretta, e ripetete la declinazione assieme alla voce registrata.
8. Esercizi di morfologia (2)
Il problema principale della 3a declinazione è costituito dal fatto che il nominativo singolare, che è necessario conoscere per cercare nel dizionario il significato del nome, è molto vario ed è spesso difficile da ricostruire partendo da uno degli altri casi.
Una spiegazione teorica sulla formazione del nominativo e sull'uso del vocabolario si trova nel manuale, pp. 54-56.
Tra gli esercizi di morfologia su questo sito se ne trova uno che aiuta ad acquisire le conoscenze e l'esperienza che servono a superare questo problema. Scegliete 3a declinazione: trova il nominativo. Leggete per prima cosa l'aiuto online; seguite le istruzioni e ripetete l'esercizio finché non avete acquisito una buona sicurezza.
Proseguite poi con l'esercizio contenuto nella scheda successiva.
9. Esercizi di morfologia (3)
Identificate le forme che vi vengono proposte e ricostruitene il nominativo singolare, se necessario usando il dizionario; ripetete l'esercizio finché non avete acquisito una buona sicurezza. Cogliete l'occasione per familiarizzarvi con il significato dei nomi più comuni.
| Seleziona i caso o i casi corretti | Inserisci il nom. s. | ||||||
laudo, as, are: 'lodare'
10. Esercizi di lessico
Andate agli esercizi di lessico
su questo sito e selezionate (almeno inizialmente) il lessico piccolo.
Impostate l'esercizio su 3a declinazione, seguite le istruzioni e iniziate il test.
Ripetete l'esercizio finché non avete acquisito una buona sicurezza.
Fine
Per maggiori informazioni sulla terza declinazione consultare il mauale alle pp. 51-56.
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